
28 Apr Dal mio libro: Scopri il tuo Talento, Crea il tuo Lavoro
Come sviluppare le proprie potenzialità e metterle al servizio della realizzazione personale e professionale. Ecco il percorso per trovare, creare, inventare il LAVORO giusto per te!
Sia che il tuo progetto riguardi la scelta della formazione scolastica o universitaria, che la ricerca di maggiore soddisfazione nel lavoro, o di un nuovo lavoro, scopriremo come elaborare sogni e trasformarli in progetti di sviluppo.
Per raggiungere questo obiettivo, esploreremo il significato del lavoro sotto due aspetti: espressivo e strumentale. Il lavoro cioè come fonte di reddito, ma anche come opportunità di esprimere le attitudini e le potenzialità individuali, addirittura di autorealizzarci.
Attraverso la definizione del nostro lavoro ideale, intraprendiamo un viaggio verso la conoscenza di noi stessi e la definizione della nostra identità.
Prima tappa: il piacere di studiare e di lavorare, un “luogo” nel quale sempre più si fondono i tempi di formazione, di lavoro e di vita. Poter elaborare un progetto di realizzazione personale e professionale, nel contesto lavorativo o formativo in cui ci troviamo, diviene un momento di crescita. Un allenamento dell’autoefficacia, della capacità di non mollare e non abbattersi di fronte alle difficoltà o agli ostacoli che possiamo incontrare e quindi dell’autostima.
Darsi il permesso di riuscire, implica darsi il permesso di sbagliare e magari di riprovare, di trovare altre strade e altre strategie. In ogni caso di “fare”.
Di fatto è solo in un tempo relativamente recente che le persone hanno perso il contatto con il significato di ciò che fanno. Solo qualche secolo fa, l’apprendimento del mestiere era un processo di specializzazione sotto la guida di un maestro, spesso in stretto contatto con la natura ed i suoi elementi. Il lavoro aveva dunque un suo significato che si esprimeva nell’opera che veniva realizzata. Successivamente, la trasformazione dell’uomo in appendice della macchina, all’interno della catena di montaggio, ha innescato un senso di alienazione e di insoddisfazione.
Potresti sentirti solo nella condizione di essere costretto ad inventarti un lavoro. Tuttavia, tale necessità può essere riscontrata nelle dinamiche oggi prevalenti sia da un punto di vista esterno, che interno all’individuo. All’esterno, a livello socio-economico, registriamo un momento di riduzione delle opportunità di lavoro, soprattutto da quelle che fino a qualche decennio fa erano state le fonti principali della richiesta di impiego (Stato, grandi industrie, ecc.). Verso l’ “interno”, osserviamo la crescente insoddisfazione delle persone rispetto a ruoli e metodologie di lavoro che spesso contrastano con l’espressione delle potenzialità individuali, riducendo notevolmente il livello di benessere.
La bella notizia però è che, nel contesto descritto, le persone sono chiamate a far ricorso a tutte le loro potenzialità, a sviluppare le attitudini personali, a rendersi parte attiva della loro realizzazione. In sintesi, a immaginare, progettare e realizzare il percorso personale verso la felicità.
Per affrontare questo nuovo contesto, servono strumenti nuovi. In particolare abbiamo bisogno di sviluppare:
- progettualità personale e capacità di scelta: programmare, collaborare, ma anche, più in dettaglio, capacità di sopportare le frustrazioni e gioire delle conquiste;
- autodisciplina: capacità di organizzazione e metodo: indipendenza, adattabilità e resistenza allo stress, ma anche passione e curiosità, che alimentino la motivazione per ciò che si fa e la formazione progressiva; si diviene il “capo” di se stessi!
- spirito di iniziativa e di imprenditorialità: nella ricerca di clienti e nel saper riconoscere i contesti in cui agire: un atteggiamento proattivo nei confronti della propria realizzazione professionale e lavorativa, dove l’obiettivo finale è il perseguimento della felicità.
Svolgere un’attività in linea con i propri desideri apre la strada al piacere di lavorare. Per supportarti nel rendere tale desiderio una possibilità concreta, ho realizzato un percorso ad hoc.
Il percorso si avvale di seminari, corsi e sessioni di coaching dal vivo e sul web, per recuperare il potere di dare una direzione al tuo progetto di realizzazione personale.
Questo percorso mira a risvegliare in te il sogno che avevi da bambino o da adolescente, la tua chiamata o missione di vita. Si tratta di un percorso di orientamento vocazionale.
“Scovare la propria vocazione è un atto di infrazione, di ribellione, di trasgressione individuale che richiede coraggio. Essere ottimisti e lottare per il futuro è un atto rivoluzionario”[1]
[1] G. Giuffredi L. Stanchieri – Adolescenti istruzioni per l’uso – De Agostini – pag. 165